TM WDS continua ad espandere le capacità dei nuovi sistemi WDS 76 basandosi sull’esperienza del settore delle finestre. Una delle nuove soluzioni è l’angolo metallico della piega dell’anta, art. D000210.
L’angolo metallico è progettato per collegare le parti verticali e orizzontali del rinforzo dell’anta in un unico telaio, il che influisce in modo significativo sulla caratteristica “Resistenza meccanica”.
Resistenza meccanica, come caratteristica della EN 14351-1
La capacità di un’anta di una porta o di una finestra di resistere a carichi aggiuntivi durante il funzionamento senza deformazioni residue visibili che portino alla perdita di funzionalità è chiamata resistenza meccanica.
Nell’uso quotidiano, questa caratteristica è strettamente correlata ai requisiti di sicurezza d’uso e durata del prodotto.
Esistono due tipi di carichi aggiuntivi:
– quelle che agiscono perpendicolarmente al piano dell’anta (torsione);
– quelli che agiscono nel piano dell’anta (verticale).
Carichi agenti perpendicolarmente al piano dell’anta (torsione)
Esempi di tali carichi sono:
• una persona appoggiata ad un’anta
• tenta di aprire l’anta quando la ferramenta è bloccata
• bloccaggio dell’anta con tenditore
I risultati dei test secondo EN 948, condotti nel laboratorio MIROPLAST, hanno dimostrato che l’anta della porta con angoli in metallo si deforma sotto il peso massimo del 9% in meno rispetto alla stessa anta con zoccoli, e presenta una deformazione residua minima, che è, è quasi completamente reversibile alla posizione iniziale. In entrambi i casi è stata utilizzata l’armatura chiusa.
Carichi agenti sul piano dell’anta (verticale):
• casi durante il lavaggio o la manutenzione di porte o finestre (oltre al peso proprio dell’anta di 100 kg è possibile un carico aggiuntivo di 80-100 kg);
• la capacità dell’anta di sopportare il peso maggiorato di un vetrocamera multicamera con vetro antisfondamento o fonoisolante.
Per determinare la differenza nella resistenza della saldatura, abbiamo testato tre campioni: con un angolo di metallo, con uno zoccolo e senza amplificatore. Il test è stato condotto secondo il metodo EN 514.
Il campione con un angolo in metallo ha ottenuto risultati migliori del 20% rispetto al campione con zoccoli. A sua volta, il campione senza amplificatori ha mostrato un risultato migliore del 5% rispetto al campione con zoccoli. Durante l’esame del campione si è constatato che gli zoccoli non erano saldati su tutta la zona.
L’utilizzo di angoli metallici nell’anta consente di aumentare la resistenza dell’anta al peso del vetrocamera e di utilizzare vetri antisfondamento e fonoisolanti con le consuete limitazioni delle dimensioni dell’anta, che si dilata notevolmente la gamma di vetrate isolanti dei sistemi WDS 76.
Per informazioni più dettagliate ed un video completo delle prove contattare il servizio di assistenza tecnica della ditta “MIROPLAST”.